venerdì 18 gennaio 2013

L'Arte di..... Amarmi!

E' strano riprendere in mano il mio blog dopo quasi un'anno e scoprire con piacere e stupore che nell'ultimo mese, senza che scrivessi nulla , è stato visitato quasi 500 volte.....

Questo mi fa riflettere tanto.

E queste riflessioni coincidono in realtà con i buoni propositi del nuovo anno.

Ebbene si. Quest'anno ho deciso di ripartire da me. Spesso dedichiamo tanto tempo all'esterno, ad offrire le nostre competenze, il nostro tempo, a volte anche il nostro amore a chi in realtà non solo non lo merita, ma che non gli da proprio il giusto valore. 
E questo accade anche con il lavoro. Ma la buona notizia è che si è sempre in tempo per rimediare!
E allora, dopo il grande successo del mio audiolibro "L'arte di Amare" riparto proprio da li.
Dall'amore verso me stessa!

E Tu? ti stai amando come dovresti? Ti stai corteggiando? Impara a parlarti con amore, comprensione e dolcezza. Impara a dedicarti il giusto tempo. Smettila di idealizzare alcune persone e inizia a chiederti cos'hanno di cosi speciale e lavoraci su! Sei sicuro che quelle doti non siano già in te?

La nostra imperfezione ci permettedi metterci sempre in gioco e di cambiare, di inventarci e reinventarci! Siamo nell'epoca della flessibilità, e ciò vale anche per il rapporto con noi stessi!
Sai come ho iniziato questo cambiamento?

Ho iniziato a far fuori TUTTO il superfluo da casa mia. Roba che non usavo, regali non graditi ma che per "rispetto" tenevo in casa e che mi mettevano di malumore! 
Via il vecchio, via il non utilizzato, via al grigio e via al troppo stretto! E via... anche le persone che in qualche modo mi spegnevano o che non mi danno il giusto valore!

Voglio colore quest'anno, voglio calore, voglio comodità, voglia gioia, passionalità e spontaneità!
 Ecco! 2013 minimalista e follemente colorato!
E tu? cosa fai fuori? e cosa invece decidi di tenere?
Forza! Mettiti in gioco, prendi i colori della tua vita e dipingi il più bel quadro che possa esistere! TU!

Ti abbraccio e a prestissimooooooo!

Pamela
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pamela@acchiliera.com

martedì 14 febbraio 2012

Essere Amore




Oggi è il 14 Febbraio. Un giorno come gli altri. 
In molti lo chiamano San Valentino, la festa degli innamorati, alcuni la festeggiano, altri la ripudiano. Ma sapete in realtà l'origine di questa festa?

NOOOOO?????? Bhè vi accontento.....

"Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevano omaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus. I nomi delle donne e degli uomini che adoravano questo Dio venivano messi in un'urna  e opportunamente mescolati. Quindi un bambino sceglieva a caso alcune coppie che per un intero anno avrebbero vissuto in intimità affinché il rito della fertilità fosse concluso. L'anno successivo sarebbe poi ricominciato nuovamente con altre coppie.
Determinati a metter fine a questa primordiale vecchia pratica, i padri precursori della Chiesa hanno cercato un santo "degli innamorati per sostituire il deleterio Lupercus. Così trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima. "

E se ci penso bene... L'idea di festeggiare all'idea di un'improbabile vescovo martirizzato, che oltre tutto in 
quanto ad amore di coppia, in realtà, ben poco dovrebbe sapere (in teoria...... ma con i tempi che corrono..) passano tutte le fantasie!!!
In realtà, mi son sempre chiesta cos'è l'amore! E mi son pure data una risposta :-)

Amore è semplicemente l'Arte di amare.  Di amare di se stessi. Di amarci per ciò che siamo e di amare ciò che vogliamo essere. Da qui nasce il mio concetto di "Essere Amore".

L'amore è dentro di me, attorno a me. L'amore è la pelle d'oca che mi viene quando mi emoziono. Quando nei miei clienti compare quello sguardo di comprensione che cambia la loro vita! Oh quello è puro amore...
Amore sono i miei figli. I miei amici. I miei amanti (intesi come colore che amano con me qualcosa in comune). Amore è mio marito. Amore è il cibo. Amore è la natura... e potrei proseguire all'infinito!

Ma sapete qual'è la forma d'Amore più pura che si possa essere e provare???

"IL RISPETTO PER SE STESSI E PER GLI ALTRI" 

Rispettare le idee, le opininioni, la razza,la cultura, e cosi via! 

Ciò che dico sempre in continuazione ai miei corsi e ai miei adorati clienti, amate prima voi stessi e di conseguenza amerete gli altri. Accettatevi per ciò che siete, sviluppate il vostro talento fatte della vostra vita il vostro capolavoro e tutto attorno a voi risplenderà di nuova luce!

Imparerete ad accettare ogni forma d'amore che vi circonda!

Io sono amore e di conseguenza sono Libertà!

Approfitto di questo pezzo per difendere come sempre faccio il diritto d'amare chi si vuole e come si vuole,  pertanto miei cari amici vi lascio, mandando un dolce bacio, chiunque tu sia, uomo o donna, che tu sia etero, gay o lesbo, continua a credere nell'amore e dedica il tuo più tenero bacio al tuo compagno o compagna proprio oggi che è la festa del Dio della Fertilità Lupercus!

Spero di incontrarti presto, chiunque tu sia.

Pamela 

giovedì 19 gennaio 2012

Verità, Bontà, Utilità: i tre setacci del viver bene!



Mi è sempre piaciuto andar a scuola.
Sopratutto alle scuole superiori,non tanto per studiare però.....
Sapete, mi piaceva perchè mi dava un senso di Libertà. Viaggiavo in treno, facevo nuove amicizie, potevo truccarmi di nascosto, vivevo i miei primi amori! In particolare però adoravo chiaccherare con le mie amiche, ogni momento era perfetto per condividere pensieri emozioni e paure tipicamente forti dell'età adolescenziale. 
Come spesso accade a quell'età ( e non solo...) ogni occasione era favorevole per "sparlare" di qualcuno. Professori e compagni  in primis. A quell'età  la lingua gode di vita propria e non sempre la solidarietà verso i più deboli è all'ordine del giorno!

Un giorno, alla lezione di filosofia ( una delle mie preferite) la professoressa iniziò a parlarci di Socrate. Ci diede la visione di quest'uomo come padre fondatore dell'etica, della  filosofia morale oltre che della filosofia in generale. Benchè l'argomento fosse di particolare interesse, due compagne iniziarono a chiaccherare, vicine vicine ridacchiando mentre indicavano sghignazzando una compagna poco lontana, era chiaro il loro intento.... Si stavano prendendo in qualche modo gioco di lei. 
La professoressa diede allora una Grande Lezione, utilizzando propio il nostro amico Socrate. 
Si posizionò davanti alle compagne e iniziò a raccontare la storia "dei tre setacci di Socrate".....

Un giorno un uomo, un’allievo(A) si recò da Socrate (S) e gli disse :

A: Ascolta maestro, ti devo dire una cosa di importante sul tuo amico.
S: Aspetta un’ attimo lo interrupe il saggio, hai fatto passare per i tre setacci ciò che hai da dirmi?
A: Quali tre setacci maestro?
S: Allora, ascoltami bene, il Primo setaccio è quello della Verità: “sei sicuro che quello che hai da dirmi corrisponda alla piena verità?
A: Bhè, per dire il vero no…. Ma l’ho sentito dire da altri …..
S: Bene, allora spero l’abbia fatto passare dal Secondo setaccio, quello della Bontà!
A: L’uomo arrossì e rispose: devo ammettere di non averlo fatto…
S: Spero ti sia almeno chiesto se ciò che hai da raccontarmi sia davvero Utile, essendo questo il terzo Setaccio!
A: Utile?.... no… effettivamente non proprio…..
S: Vedi, concluse il maestro, se ciò che hai da dirmi, non è certamente vero, ne buono, ne utile…. TIENILO PER TE!

Grande Saggio quest'uomo vero?
Son passati 20 anni da quel giorno e quell'insegnamento è sempre rimasto vivo nella mia mente. 
Oggi, essendo madre, moglie e professionista nel Coaching questa metafora è più che mai Utile! Purtroppo ho scoperto che la lingua non gode di vita propria solo tra gli adolescenti, ma che al contrario rimane viva e sviluppa ulteriori doti in molti "adulti", cosi come la sensibilità verso chi sta peggio, mi ero illusa che crescendo l'intellorenza e l'arroganza adolescenziali di alcuni sarebbe scomparsa, invece spesso aumenta... Ma lasciamo la responsabilità a chi non vuol evolversi.
Tu invece? Fai passare sempre ai tre setacci ciò che hai dire? 
Ho scoperto con l'esperienza professionale e di vita, che questi tre setacci sono molto efficaci anche nei confronti con noi stessi! "Cioè? mi dirai, in che senso?"
Ognuno di noi ha un dialogo interno, ci parliamo in continuazione, ci diamo consigli e/o ci rimproveriamo. Fin qui tutto normale......
Il problema nasce quando iniziamo a demotivarci o ci offendiamo! Ti capita mai di dire a te stesso " stai zitto che è meglio... oppure, ma chi ti credi di essere per evere questo o quello... non te lo meriti..... non sei nessuno.... non vali nulla..... non otterrai mai nulla... son troppo grasso... son troppo magro... sono inadeguato... lui/lei sn meglio di me??"
Sii sincero! Ti capita vero????
Bene, segui questo consiglio: la prossima volta che ti trovi a "distruggerti mentalmente" con quelle che io chiamo (scusate la franchezza!) SEGHE MENTALI, filtra il tuo pensiero con i tre setacci di Socrate e chiediti : è "VERO" ciò che sto pensando? E' "BUONO" per me, cioè, c'è bontà nel mio pensare cosi? e sopratutto è UTILE dirmi o vedere me stesso sotto questo aspetto?? 
Vi garantisco che qualcosa cambierà!
Applicate questi tre setacci anche prima di parlare con qualcuno o prima di prendere importanti decisioni! Credetimi, vi risparmierete un sacco di malintesi, sarete portati a raccogliere più informazioni prima di parlare a casaccio e conquisterete la stima di molte più persone!

Aspetto vostre notizie!

Buona serata Amici! Che sia Vera, Buona e Utile per tutti :-)

Pam

lunedì 9 gennaio 2012

Fare o non fare: La sindrome di Pinocchio! "Nel paese della bugia, la verità è una malattia"!

Fare o non fare: La sindrome di Pinocchio!
                      "Nel paese della bugia, la verità è una malattia"!



Puntualmente a cavallo tra la fine dell'anno vecchio e l'inizio del nuovo anno, ci carichiamo di buoni propositi.

Si fa un sunto delle cose accadute, ci si concentra chissà perchè su ciò che è andato peggio e se non troviamo nulla di interessante, si scarica il desiderio di critica su fatti sociali, politici, economici, e se non basta si spera di trovare qualche maldicenza sullo sciagurato di turno! 

Poco importa se è verità o bugia, se fa chiasso, va bene, e senza tanto pensarci condividiamo in automatico su fb, nei social, e ne parliamo.Tanto. Forse Troppo.

Come diceva il gran saggio Gianni Rodari "Nel paese della bugia, la verità è una malattia"!

In realtà, la più grande bugia che spesso ci si racconta è proprio sui buoni propositi del Fare. Si, hai capito bene! 
Hai presente tutte quelle frasi tipo "domani inizio la dieta.... Domani mando quel curriculum.... domani chiarirò con tizio..... domani farò questo o quello.....Devo pensarci... devo decidere....non son sicuro... giarderò...leggerò..."  Ti suonano familiari?

E poi scopri che quel domani si sposta inesorabilmente a 360 domani più in là....
Sapevi che è cosi che si spreca la vita? 
Ce la facciamo scivolare come sabbia nell'infinito mare del "Non fare". Aspettando che il miracolo del cambiamento piova dal cielo o bussi alla nostra porta.

Ci sono alcuni momenti poi, in cui le nostre bugie ci fanno crescere il naso, e si manifestano sotto forma di stress, malattia, nervosismo, insonnia, rapporti tesi, e allora cerchiamo di correre ai ripari, mettiamo pezzette qua e là, e appena il "naso"torna nella norma..... Si riparte da capo! Ecco ciò che io chiamo la Sindrome di Pinocchio! Anche Pinochhio era pieno di buoni propositi.....

Ma come in tutte le Favole, compresa la tua, a un certo punto si può invitara la Fata.... Che nel nostro caso chiameremo DETERMINAZIONE ! ( Che significa appunto: precisazione di qualcosa che prima era vago.... come i "buoni propositi..."!)
Allora, come ben saprai la fata esaudirà i tuoi Desideri solo se dimostrerai costanza e pazienza.

Le montagne russe del "domani farò.." devono FINIRE! E non domani, ORA! 
Fermati, guarda in faccia ciò che vuoi, ascoltati, butta giù un piano d'azione, ma FAI ORA qualcosa! Sii costante con le azioni. Anche le persone attorno a te si stancheranno del tuo continuo rimandare che si trasforma nel Non Fare.
Lo so bene che da soli non è facile, ma non è impossibile. Condividi il tuo piano d'azione con un'amico/a, in due è più bello e ci si sostiene a vicenda! 
Ci son tante cose che puoi fare, leggi, chiedi aiuto ad un professionista, ad un Coach, frequenta un corso, un'audiocorso, il mercato è pieno di strumenti che ti possono supportare! 
Inizia da qui. E' sempre un buon momento per iniziare! 

Non so quante vite avremo a disposizione, per ora ho la certezza che ne abbiamo UNA.

Goditela, non sprecarla e fai che sia fantastica.

Pamela

giovedì 3 novembre 2011

Un'esame di coscienza....


Cari amici,

l’articolo che oggi voglio condividere con Voi riguarda proprio l’Esame di coscienza.
“Quell” esame di coscienza che troppe poche volte ci facciamo, impegnati a puntare il dito contro la vita, gli eventi, gli altri, il debito, il lavoro, la politica ecc ….
In realtà, è vero, come sta capitando proprio a me in questi giorni che ci sono eventi e/o persone che sono in grado di farci arrabbiare all’ennesima potenza.
Da Donna passionale quale sono,  l’istinto mi ha portata ad avere il desiderio di mandare TUTTO a quel paese , ma grazie a Dio, grazie all’Universo o forse grazie a Me, sono una Life Coach e ciò che per primo mi è stato insegnato è la Coerenza.
Quindi, essendo io un Mentore per i miei clienti, mi son sbattuta davanti allo specchio e tra lacrime e parolacce mi son fatta una domanda :
“ Cosa posso fare IO per modificare questa situazione? Cosa è in mio Potere fare per risolverla? C’è qualcuno che in questa situazione possa Desiderare darmi una mano? “
Ebbene:
Questo ESAME DI COSCIENZA mi ha portato a comprendere appieno il nucleo di ciò che stava accadendo .
Ho fatto un bel Respiro, di quelli lunghi, lenti e profondi, mi son calmata e mi sono rimessa in uno stato positivo: non possiamo pensare di trovare soluzioni quando ancora siamo dentro il problema!
 Ho creato una strategia d’Azione, capendo che spesso, quando VERAMENTE  VERAMENTE VERAMENTE  VERAMENTE  vogliamo qualcosa non c’è NIENTE che ci possa fermare!Ho preso il telefono e HO CHIESTO AIUTO, scoprendo che in realtà ci sono alcune persone che aspettano solo che tu le dia l’opportunità per aiutarti. In molti casi infatti, noi  vogliamo essere sempre disponibili per tutto e tutti, per gli amici, il vicino, il figlio, il negoziante, quasi avessimo la bacchetta magica per risolvere i problemi del mondo.

Ma facciamo un GRANDE GRANDISSIMO errore. Con la nostra paura di essere invadenti non chiediamo mai niente, ma cosi facendo togliamo la possibilità a chi ci ama veramente di dimostrarci quanto siamo importanti per loro.

Quindi  amici, il mio consiglio è: prendetevi 5 minuti per voi.

Mettetevi davanti allo specchio , guardatevi negli occhi e chiedetevi :
 “Cosa posso fare di diverso per migliorare la situazione/problema attuale?

E se non sai come fare (a volte da soli è Molto difficile) CHIEDI!..... Ad un’ amico, ad un Coach, fai un corso, leggi un libro..
L’importante è che voi chiediate, credetemi.

Ti auguro una Splendida giornata!

Pamela